Un patrimonio Europeo da salvaguardare
Le nostre guide ufficiali

Sulle strade dei valdesi.
Dalla prigionia all’epico ritorno
L’edizione aggiornata del Glorioso Rimpatrio, arricchita di alcune tappe dedicate ai luoghi della deportazione e della prigionia. Realizzata da Roberta Ferraris e Riccardo Carnovalini, con un contributo di Davide Rosso. Edita nel marzo 2020 da Terre di Mezzo.
La guida è distribuita anche dalla Fondazione Centro Culturale Valdese, che ne ha in deposito un certo numero di copie in quanto co-curatore. Per ricevere la guida (il costo è di 19 euro) è possibile scrivere una mail a bookshop@fondazionevaldese.org, oppure telefonare allo 0121-932179.
Gli autori:
Sulle strade dei valdesi.
Guida alla via dell’Esilio
Una guida completa per ripercorrere, a piedi o in bicicletta, l’itinerario della deportazione dei valdesi dal Piemonte alla Svizzera avvenuta nell’inverno del 1687. Le tappe, le cartine dettagliate, gli indirizzi utili per pernottare lungo il percorso. E, giorno per giorno, la cronaca di quel lungo cammino verso l’esilio.
Camminare è bello. Camminare su sentieri storici è ancora più bello, perché si vedono in una dimensione più profonda i paesaggi, i paesi, le città. Con la mente si ripercorrono gli avvenimenti che un tempo si sono verificati lungo il percorso. In questa guida viene presentato un sentiero secolare, lungo una via già tracciata in epoca romana, una strada che univa Torino e Ginevra attraverso il colle del Moncenisio. Nei mesi di gennaio-febbraio del 1687, quella strada fu percorsa da 2700 valdesi, deportati dall’esercito sabaudo. Erano persone di tutte le età: donne, uomini, bambini e anziani. Più di 300 persero la vita lungo il percorso. Oggi il sentiero storico «Le Strade degli Ugonotti e dei Valdesi», certificato dal Consiglio d’Europa come «Itinerario culturale europeo», conduce sino a Bad Karlshafen, nel Nord dell’Assia. In Italia il percorso valdese descritto in questa guida parte da Saluzzo, in Piemonte: 14 tappe che valicano le Alpi e giungono a Ginevra, attraversando valli, paesi e città di Italia, Francia e Svizzera. Cartine, un apparato iconografico realizzato ad hoc e una fitta sequenza di approfondimenti storici, artistici e culturali per approfondire le proprie conoscenze su luoghi e ambienti attraversati. Perché camminare sulle «Strade degli Ugonotti e dei Valdesi» significa rendersi conto che nel frattempo è sorta un’alternativa: un’Europa unita e in cui sono forti i valori di libertà e tolleranza e nella quale vengono rispettati i diritti umani, la libertà religiosa e di coscienza.
