Nuova gita fino al colle di Costapiana in Val Chisone! Nell’agosto del 1689 i valdesi, di ritorno dall’esilio, arrivarono a Costapiana sopra Pragelato. Di fronte a loro si presentò lo spettacolo delle Valli valdesi che erano stati costretti, dall’esercito dei Savoia e del re di Francia, ad abbandonare tre anni prima. Da lì ricominciò la
Nuova passeggiata assieme a Prali! Le Strade dei Forti continua con un appuntamento speciale che lega insieme a filo doppio il piacere di una facile escursione, la passione per la storia delle nostre montagne e l’amore per la musica. La Passeggiata Parlante con corno, cornamusa e zampogna parte in mattinata dal Museo Valdese di Ghigo
Da oggi è possibile acquistare la Credenziale de “Le Strade dei Valdesi”! Ma cos’è la credenziale? La credenziale è il “passaporto” dell’escursionista che attesta la sua identità e lo distingue da ogni altro viaggiatore. Al suo interno, oltre a varie informazioni, sono presenti degli appositi spazi per i timbri che attestano l’avvenuto passaggio in alcuni
Passeggiare può essere un modo per conoscere. Il Fort Mutin (edificato a partire dal 1694), a Fenestrelle è stato luogo di difesa per l’esercito francese e può rivelarsi oggi un ottimo luogo per osservare e “sentire” la storia di una valle che è stata francese e valdese. Che ha subito, e visto passare, gli eserciti
https://www.youtube.com/watch?v=jOXpwkJw4X4&t=4s
Domenica 10 luglio, ore 16:00 Passeggiata parlante a Fenestrelle con la marching band Bandakadabra Camminare accompagnati dalle note di una “band” e ascoltare sul posto le parole di chi quel luogo lo ha vissuto. Sarà questo la Passeggiata parlante de 10 luglio a Fenestrelle. La partenza è prevista alle 16:00 dall’ufficio turistico di Fenestrelle,
Quattro giorni di formazione e incontri per i responsabili di più di 30 Itinerari culturali europei che si sono riuniti a Fontainbleau (in Francia) dal 31 maggio al 3 giugno, 17 le nazioni rappresentate. In rappresentanza de "Le Strade dei Valdesi e degli Ugonotti", il direttore della Fondazione Ccv Davide Rosso. Sul tavolo i temi:
Nella riunione online di sabato 4 dicembre scorso, l’assemblea internazionale ha infatti deciso il passaggio di consegne tra la Francia e l’Italia con la Fondazione Centro culturale valdese che ricoprirà per i prossimi tre anni questo importante ruolo. Scopri di più qui: https://www.lestradedeivaldesi.com/scopri/ “Si tratta - dice Davide Rosso, direttore della Fondazione Ccv – di coordinare
“Le strade dei Valdesi e degli Ugonotti” sono un itinerario internazionale che segue il cammino che i protestanti del Delfinato e del Piemonte hanno percorso durante le persecuzioni religiose del XVII secolo. Riunisce alcuni partner istituzionali e privati in Svizzera, in Italia, in Germania e in Francia.
